𝐖𝐞𝐥𝐥𝐧𝐞𝐬𝐬 𝐯𝐬 𝐖𝐞𝐥𝐥𝐛𝐞𝐢𝐧𝐠: un approccio strategico per il successo aziendale
- Giuseppe Sabatino
- 27 gen
- Tempo di lettura: 1 min

Nel panorama delle aziende moderne, si fa spesso confusione tra i concetti di wellness e wellbeing, due pilastri fondamentali per il benessere delle persone ma con differenze strategiche che vale la pena approfondire.
🔹 𝐖𝐞𝐥𝐥𝐧𝐞𝐬𝐬 è strettamente legato ad aspetti tangibili e materiali, come incentivi economici, benefit aziendali o iniziative che migliorano la qualità della vita fisica dei dipendenti. Esempi? Abbonamenti in palestra, buoni pasto o polizze sanitarie. Sono strumenti importanti, ma che spesso si limitano a rispondere a bisogni immediati e pratici.
🔹 𝐖𝐞𝐥𝐥𝐛𝐞𝐢𝐧𝐠, invece, è un concetto più ampio e strategico: comprende la sfera emotiva, mentale e relazionale, con l'obiettivo di creare un ambiente in cui le persone si sentano valorizzate, supportate e allineate con i propri obiettivi personali e professionali.
𝐈𝐧 𝐕𝐚𝐥𝐮𝐦𝐚𝐭𝐞, siamo convinti che il benessere aziendale non possa fermarsi a incentivi economici: per avere un impatto duraturo, occorre investire nel wellbeing delle persone.
Ecco perché abbiamo deciso di integrare nella nostra realtà la figura del counselor aziendale. Questa figura professionale è un supporto fondamentale per:
-𝐀𝐬𝐜𝐨𝐥𝐭𝐚𝐫𝐞 𝐞 𝐚𝐜𝐜𝐨𝐦𝐩𝐚𝐠𝐧𝐚𝐫𝐞 i collaboratori nei momenti di difficoltà.
-𝐏𝐨𝐭𝐞𝐧𝐳𝐢𝐚𝐫𝐞 la gestione dello 𝐬𝐭𝐫𝐞𝐬𝐬 e delle emozioni.
-𝐏𝐫𝐨𝐦𝐮𝐨𝐯𝐞𝐫𝐞 un clima di 𝐟𝐢𝐝𝐮𝐜𝐢𝐚 e collaborazione.
Un approccio che non solo migliora la qualità della vita lavorativa, ma rafforza anche il senso di appartenenza e il coinvolgimento dei dipendenti, con benefici diretti sulle performance aziendali.


